11 Agosto 1996, Wiltshire, U. K. - Il video di Oliver's Castle

Sfere di luce in azione?

Il Crop Circle di Oliver's Castle

Il Barge Inn è un locale situato nella zona di Alton Barnes, nella contea inglese di Wiltshire; è il luogo di ritrovo per eccellenza per tutti gli appassionati di Crop Circles (un fenomeno molto abbondante in questa regione). Il 12 Agosto 1996, un uomo, che all'inizio preferì rimanere anonimo, si presentò con un video girato da lui il giorno prima (Guarda il video di Oliver's Castle...). Era la prima volta che il video veniva visionato in pubblico; il piccolo schermo appeso sulla parete mostrava la creazione di un cerchio nel grano da parte di alcune sfere luminose, che vengono comunemente chiamate Orb.

Vero o falso?

Dalle informazioni rivelate da John Wheyleigh (questo il nome dell'uomo), il video fu girato all’alba dell’11 Agosto 1996 in un campo poco lontano dall'Oliver's Castle, a nord di Devizes, nel Wiltshire. L'uomo dormiva nel suo sacco a pelo quando, verso le cinque del mattino, venne svegliato da strani rumori. Appena sveglio notò subito delle sfere luminose muoversi su un campo lì vicino. Queste sfere luminose, dette anche Foo Fighters o BoLs (acronimo per Ball of Light) sono state avvistate e filmate altre volte in presenza di crop circles, ma quello di Oliver's Castle è l'unico video che le immortala nell'atto di creare un cerchio nel grano. Il primo pensiero di Wheyleigh è quello di prendere la videocamera, che recupera dal fondo del sacco a pelo; a causa dell'umidità assorbita durante la notte, la videocamera stenta ad accendersi. Wheyleigh continua ad osservare stupefatto le sfere di luce che volteggiano e finalmente riesce ad accendere la videocamera: l'uomo, allora, inquadra il campo e cerca di tenere la videocamera il più ferma possibile, nonostante gli tremino le mani; il suo respiro è concitato (si può avvertire guardando il video). Le sfere disegnano sul campo di grano uno spettacolare crop circle a simmetria esagonale composto da 7 cerchi; dopo 18 secondi dall'inizio del video le sfere si allontanano; Weyleigh impiega qualche secondo a realizzare che le BoL avevano completato l'opera, dopodiché ferma la registrazione.

Il Crop Circle di Oliver's Castle, anche detto Snowflake
Il Crop Circle di Oliver's Castle, anche detto Snowflake

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Ne risultò un video di circa 24 secondi che sembrava dover sancire una volta per tutte l'origine non umana dei cerchi nel grano (o almeni di alcuni di essi). Ma, naturalmente, prima di giungere a premature conclusioni bisogna esaminare i fatti. Questo controverso filmato è stato esaminato diverse volte da esperti di video e computer grafica per smascherare eventuali tracce di falsificazione; i primi a trovarne furono Paul Vigay e Peter Sorenson, che ci fanno notare alcuni interessanti particolari: il fatto più curioso è che la telecamera si muove pochissimo; il crop appare esattamente al centro dell'inquadratura, quasi come se il cameraman sapesse già a priori dove si sarebbe formato; addirittura, non viene neanche usato lo zoom né per allargare né per stringere l'inquadratura. Quando due delle quattro sfere di luce che si vedono nel video escono dall'inquadratura muovendosi verso l'alto, chi ha girato il video non accenna nemmeno ad inseguirle con la videocamera.

Il pilota Busty Taylor, appassionato di crop circles, concorda con i ricercatori anche sul fatto che le ombre sui margini dei cerchi che si notano nel video, non coincidono con quelle che si sarebbero dovute vedere alle cinque del mattino e considerando che la video camera era puntata verso ovest. Sembrerebbe dunque un falso; ma, sempre secondo Vigay e Sorensen, un falso molto ben fatto. Secondo i ricercatori l'autore del video doveva avere delle conoscenze tecniche avanzate per realizzarlo, e John Wheyleigh non sembrava esserne in possesso. Ebbene, lo studioso Lee Winterson riuscì a scoprire che Wheyleigh non era il vero nome dell'uomo, che in realtà si chiamava John Wabe, esperto in computer-grafica degli studi di postproduzione e animazione della “First Cut” a Bristol, in Inghilterra. Wabe aveva quindi sia le competenze sia gli strumenti necessari per realizzare il filmato.

Questa foto dell'interno del crop di Oliver's Castle denota una pessima fattura del cerchio
Questa foto dell'interno del crop di Oliver's Castle denota una pessima fattura del cerchio

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Anche il ricercatore Freddy Silva concorda sulla natura fraudolenta del video: Silva si recò sul campo dove si era formato il crop il giorno dopo, cioè il 12 Agosto alle 06.00 del mattino per effettuare gli esami di rito: per prima cosa, scattò delle foto ad infrarossi per evidenziare eventuali variazioni anomale nella temperatura del terreno. Non è raro, infatti, che all'interno dei crop ritenuti genuini si riscontri un inspiegabile aumento della temperatura del suolo; nel crop di Oliver's Castle, anche detto Snowflake (in italiano fiocco di neve) non si riscontrava niente di anomalo. Più tardi, verso le 15.00, Silva e con lui altri ricercatori si recarono nuovamente sul posto per ulteriori esami. Nonostante il crop si fosse formato (almeno secondo Wheyleigh) meno di 36 ore prima e in un luogo difficile da raggiungere per i curiosi (che avrebbero potuto danneggiare la formazione), le condizioni del crop erano pessime: il letto di spighe piegate (specialmente al centro) era irregolare e pieno di steli spezzati; a differenza dei crop circle ritenuti autentici dove le spighe non sono mai spezzate e risultano 'pettinate' secondo un verso preciso.

I margini dei cerchi erano poco definiti e diversi bracci della formazione erano addirittura fuori allineamento dal punto di vista geometrico. Questo, insieme alle altre imperfezioni, condussero i ricercatori a credere ad una origine fraudolenta del video e del crop; tuttavia, non esistono vere e proprie prove né a sostegno di questa tesi né a sostegno della genuinità della formazione, quindi il dibattito rimane aperto.

Fonte:
www.inspiegabile.com

Redazione

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